Installazione impianti

TECNOELETTRA esegue installazioni d'impianti di climatizzazione e condizionamento innovativi, tecnologie ottimizzate per regolare temperature e comfort dentro le case. Questi climatizzatori sono accessoriati con un sistema che consente di tenere sotto controllo umidità, temperatura, distribuzione d’aria e altri parametri.

I sistemi di nuova generazione che offriamo assicurano un importante risparmio energetico, e di conseguenza un contenuto impatto ambientale. Installiamo impianti di condizionamento a livello civile e a livello industriale. Progettazione e realizzazione d'impianti di condizionamento fatti con attenzione alla dislocazione migliore di ogni elemento, così da ottimizzare la climatizzazione degli spazi, contenendo i consumi energetici.

Installiamo condizionatori di varie tipolgie e marche con unità interne ed esterne, tecnologia inverter o pompa di calore, per soddisfare al meglio ogni richiesta della clientela. Poniamo molta attenzione all’efficienza energetica degli apparecchi, selezionando condizionatori dei migliori brand, DAIKIN, FUJITSU e ARGO, e di classe energetica A++

E' FONDAMENTALE AVVALERSI, PER IL MONTAGGIO E PER L'INSTALLAZIONE, DI UNA DITTA CERTIFICATA PER NON INCORRERE IN SANZIONI ESTREMAMENTE PESANTI: AFFIDATI A TECNOELETTRA, AZIENDA REGOLARMENTE ISCRITTA ALLA BANCA DATI FGAS.


ATTENZIONE A CHI VI MONTA IL CONDIZIONATORE!!!

Ad oggi ci sono molte offerte per risparmiare sul prezzo dei condizionatori, ma a queste bisogna aggiungere il costo di installazione. Per risparmiare sul montaggio di un climatizzatore in molti scelgono di installarlo da soli, oppure chiamano un amico che pur non essendo un professionista del settore è in grado di farlo.

Questa pratica però è sbagliatissima, perché il regolamento 2016 per i condizionatori prevede che solo gli operatori specializzati possono montare l’impianto. E attenzione, perché chi non rispetta il regolamento e sceglie un montaggio fai da te per il condizionatore, rischia una multa pesante che va dai 500 ai 6mila euro.

Il DPR n°43 del 27 gennaio 2012 ha reso applicabile nel nostro paese il Regolamento europeo (CE) n°842/2006 su taluni gas fluorurati a effetto serra, rendendo obbligatoria la certificazione del personale e delle imprese che operano su apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore contenti gas fluorurati a effetto serra (303/2008).

Per effetto di questo regolamento il personale e le imprese non certificate non possono più operare su apparecchiature contenti gas fluorurati, sia per effettuarne l’installazione che per attività di controllo e manutenzione.

La certificazione, oltre ad essere un adempimento obbligatorio, è uno strumento fondamentale e indispensabile per svolgere l’installazione, manutenzione, assistenza a macchine di climatizzazione  contenenti gas fluoruranti.

Quindi, è vietato vendere un condizionatore ad un privato se questo non dimostra che l’impianto verrà installato da un operatore specializzato.

Come dimostrarlo? Quando andrete ad acquistare un condizionatore (sia in un centro commerciale ma anche online) dovete presentare un’autocertificazione in cui specificate il nome della ditta o dell’operatore specializzato a cui verrà affidato il montaggio.
Oltre alle norme per il montaggio, ci sono anche quelle per la manutenzione di un impianto di climatizzazione. Infatti, il regolamento prevede che: ogni condizionatore (con potenza maggiore o uguale a 12 kW) deve avere una propria carta d’identità, che può essere rilasciata solo da manutentori o installatori autorizzati ad operare sugli impianti. Questi, inoltre, hanno l’obbligo di trasmettere il rapporto di efficienza energetica all’ente locale che aggiorna il catasto; Periodicamente, su ogni impianto devono essere eseguite delle manutenzioni ad opera del personale qualificato.

Le multe sono molto salate e vanno da 500 a 3.000 euro.
Come fa lo Stato a verificare se l'installazione del tuo condizionatore è a norma?
Al momento dell'acquisto di un climatizzatore, il consumatore è obbligato a confermare che si rivolgerà ad un installatore con patentino per l'installazione del condizionatore a norma di legge che a sua volta rilascerà la certificazione dell'impianto. Esiste un database che contiene tanto le fatture di vendita dei condizionatori quanto le certificazioni degli installatori (una sorta di anagrafe condizionatori): se l'Ente pubblico preposto al controllo incrociasse il dato del tuo condizionatore con quello dell'installazione, registrata dal professionista al termine del lavoro, sei in regola. Qualora invece non venisse trovata alcuna certificazione corrispondente a quello specifico condizionatore, dopo un certo tempo potrebbe scattare un controllo, con potenziali sanzioni amministrative e addirittura penali, qualora se ne ravvisino gli estremi.

Quindi il nostro consiglio è, sia per il bene dell'ambiente che per non metterti nei guai: scegli un professionista qualificato e dotato di patentino.

Anche nel caso di Codnzioantori fissi è necessario che il tecnico installatore sia in possesso dei seguenti requisiti: 1. lettera C della Nuova 46/90 (Decreto 22 gennaio 2007) Camera Commercio; 2. Certificazione aziendale e personale secondo il DPR N.43 del 27gennaio 2012 F-gas con iscrizione al Registro Telematico Nazionale delle persone e delle imprese certificate; 3. Qualifica FER  Fonti di Energie Rinnovabili, (dal 31/07/2016)  a norma del comma 1, lett. f dell’allegato 4 del D.lgs n. 28/2011.

Tra l’altro, la legge prevede delle multe per chi affida installazione e controlli a personale privo di certificato FGAS.

Prima di passare al fai da te pensaci, uomo avvisato...

Incentivi e detrazioni

Come si fa ad acquistare un condizionatore spendendo meno della metà? In questo periodo si può risparmiare sull’acquisto di un buon impianto di climatizzazione, che consente di avere una piacevole aria fresca in casa. Basta scegliere l'incentivo o la detrazione più adatta per avere un rimborso che può arrivare fino al 65% della spesa.

Chi compra un climatizzatore può approfittare di varie agevolazioni, che gli consentono di abbattere il costo iniziale. È possibile usufruire, oltre all’IVA agevolata al 10%, di una delle seguenti misure:

Ecobonus, con detrazione fiscale 65%, per l’efficientamento energetico di abitazioni private, industrie e negozi; agevolazione per chi sostituisce l’impianto di climatizzazione con tecnologie ad alta efficienza.

Detrazione fiscale 50% per ristrutturazioni edilizie; si può far installare un condizionatore, anche non ad alta efficienza, per sostituire o integrare l’impianto già esistente.

Conto Termico 2.0, è possibile approfittare delle agevolazioni del Conto Termico se si fa montare il condizionatore in sostituzione dell’impianto di riscaldamento esistente. Ed oltre ai condizionatori a pompa di calore, si può approfittare dell’agevolazione fiscale anche per fare installare sistemi ibridi e caldaie a biomassa.

Contattateci per una consulenza gratuita, senza impegno.

Manutenzioni e sanificazioni impianti di condizionamento



Perché sanificare un impianto di climatizzazione o condizionamento?

La manutenzione dei condizionatori è necessaria, perché la salute e il benessere dipendono anche dalla qualità dell’aria che respiriamo. Infatti l'aria può veicolare microrganismi responsabili d'infezioni: ecco quindi che si rende necessaria una regolare manutenzione e pulizia degli impianti di condizionamento, per scongiurare pericoli per la salute.

La cattiva o carente manutenzione del filtro potrebbe provocare, nelle persone predisposte, attacchi d’asma e crisi respiratorie. Per fare qualche esempio di problemi di salute dovuti a cattiva o non corretta sanificazioni del condizionamento citiamo anche la cosiddetta “febbre da umidificatore” (o “malattia del lunedì”), dovuta a specifici microrganismi che si moltiplicano nel serbatoio dell’acqua di condensa. Tutto questo ci ricorda l'importanza di porre la necessaria attenzione alla sanificazione e all'igiene, oltre che alla manutenzione del condizionatore.


Come fare la manutenzione del condizionatore

La manutenzione degli impianti di condizionamento domestico inizia dalla pulizia dei filtri. La pulizia va fatta sempre prima di avviare l’impianto. Dopo è sufficiente una pulizia una volta al mese. I filtri devono essere smontati e lavati anche solo con acqua, rispettando le istruzioni allegate all’apparecchio, e nel caso trattati con uno specifico prodotto disinfettante. Se i filtri non sono integri, meglio sostituirli.

Prima di avviare l’impianto di condizionamento è necessario un controllo generale dell’impianto e provvedere alla pulizia della batteria di scambio termico la quale, trovandosi a contatto con il filtro, può anch’essa essere contaminata dai diversi agenti inquinanti eventualmente presenti.

I condotti dell’aria, a loro volta, possono accumulare polveri, sporcizia, ma anche sostanze inquinanti, pollini, microrganismi di ogni tipo. Possono quindi costituire un terreno ideale per la formazione e la proliferazione di muffe, funghi, colonie di batteri. Sono necessari periodici e appropriati interventi di pulizia, per evitare problemi, come malesseri, allergie ed altro. Di questi interventi possiamo occuparci noi, che siamo specializzati anche nella pulizia e sanificazione di impianti di climatizzazione o condizionamento.

La manutenzione igienica degli impianti di condizionamento degli uffici deve essere fatta sì pulendo e/o sostituendo i filtri dei condizionatori, ma effettuando anche la pulizia e la disinfezione dell’interno dei canali. Questi interventi devono essere eseguiti nel rispetto della normativa vigente in materia d'igiene e sicurezza nell’ambiente di lavoro, come previsto dal D.Lgs. 626/94 e successive integrazioni e modifiche.


Contattateci per la manutenzione del vostro condizionatore!

LA NOSTRA SEDE

RICHIESTA INFORMAZIONI

Torna su