Ad oggi ci sono molte offerte per risparmiare sul prezzo dei condizionatori, ma a queste bisogna aggiungere il costo di installazione. Per risparmiare sul montaggio di un climatizzatore in molti scelgono di installarlo da soli, oppure chiamano un amico che pur non essendo un professionista del settore è in grado di farlo.
Questa pratica però è sbagliatissima, perché il regolamento 2016 per i condizionatori prevede che
solo gli operatori specializzati possono montare l’impianto. E attenzione, perché chi non rispetta il regolamento e sceglie un montaggio fai da te per il condizionatore, rischia una multa pesante che va dai
500 ai 6mila euro.
Il DPR n°43 del 27 gennaio 2012 ha reso applicabile nel nostro paese il Regolamento europeo (CE) n°842/2006 su taluni gas fluorurati a effetto serra, rendendo
obbligatoria la certificazione del personale e delle imprese che operano su apparecchiature fisse di refrigerazione,
condizionamento d’aria e pompe di calore contenti gas fluorurati a effetto serra (303/2008).
Per effetto di questo regolamento il personale e le imprese non certificate non possono più operare su apparecchiature contenti gas fluorurati, sia per effettuarne l’installazione che per attività di controllo e manutenzione.
La certificazione, oltre ad essere un adempimento obbligatorio, è uno strumento fondamentale e indispensabile per svolgere l’installazione, manutenzione, assistenza a macchine di climatizzazione contenenti gas fluoruranti.
Quindi, è vietato vendere un condizionatore ad un privato se questo non dimostra che l’impianto verrà installato da un operatore specializzato.
Come dimostrarlo? Quando andrete ad acquistare un condizionatore (sia in un centro commerciale ma anche online) dovete presentare un’autocertificazione in cui specificate il nome della ditta o dell’operatore specializzato a cui verrà affidato il montaggio.
Oltre alle norme per il montaggio, ci sono anche quelle per la manutenzione di un impianto di climatizzazione. Infatti, il regolamento prevede che: ogni condizionatore (con potenza maggiore o uguale a 12 kW) deve avere una propria carta d’identità, che può essere rilasciata solo da manutentori o installatori autorizzati ad operare sugli impianti. Questi, inoltre, hanno l’obbligo di trasmettere il rapporto di efficienza energetica all’ente locale che aggiorna il catasto; Periodicamente, su ogni impianto devono essere eseguite delle manutenzioni ad opera del personale qualificato.
Le multe sono molto salate e vanno da 500 a 3.000 euro.
Come fa lo Stato a verificare se l'installazione del tuo condizionatore è a norma?
Al momento dell'acquisto di un climatizzatore, il consumatore è obbligato a confermare che si rivolgerà ad un installatore con patentino per l'installazione del condizionatore a norma di legge che a sua volta rilascerà la certificazione dell'impianto. Esiste un database che contiene tanto le fatture di vendita dei condizionatori quanto le certificazioni degli installatori (una sorta di anagrafe condizionatori): se l'Ente pubblico preposto al controllo incrociasse il dato del tuo condizionatore con quello dell'installazione, registrata dal professionista al termine del lavoro, sei in regola. Qualora invece non venisse trovata alcuna certificazione corrispondente a quello specifico condizionatore, dopo un certo tempo potrebbe scattare un controllo, con potenziali sanzioni amministrative e addirittura penali, qualora se ne ravvisino gli estremi.
Quindi il nostro consiglio è, sia per il bene dell'ambiente che per non metterti nei guai: scegli un professionista qualificato e dotato di patentino.
Anche nel caso di Codnzioantori fissi è necessario che il tecnico installatore sia in possesso dei seguenti requisiti: 1. lettera C della Nuova 46/90 (Decreto 22 gennaio 2007) Camera Commercio; 2. Certificazione aziendale e personale secondo il DPR N.43 del 27gennaio 2012 F-gas con iscrizione al Registro Telematico Nazionale delle persone e delle imprese certificate; 3. Qualifica FER Fonti di Energie Rinnovabili, (dal 31/07/2016) a norma del comma 1, lett. f dell’allegato 4 del D.lgs n. 28/2011.
Tra l’altro, la legge prevede delle multe per chi affida installazione e controlli a personale privo di certificato FGAS.
Prima di passare al fai da te pensaci, uomo avvisato...